Recensione di Elisabetta Bolondi
Autore: Fleishhhauer Wolfram
Titolo: Un enigma color porpora
Editore: Longanesi
Molto lungo e talvolta inutilmente intrigato questo romanzo fanta-artistico, sulla scia dei vari Codice da Vinci e di altri best seller accattivanti. Il narratore, un professore di letteratura americana, si imbatte nel quadro anonimo esposto al Louvre che mostra due donne nel bagno in una strana posa, piuttosto misteriosa; una delle due è la duchessa Gabrielle d'Estrées, una favorita del grande Enrico IV di Navarra, che non riuscì a sposare il più grande re di Francia perchè morì misteriosamente alla vigilia delle nozze reali: il suo posto verrà preso da Maria de' Medici. Sullo sfondo storico molto ben ricostruito delle guerre di religione, Enrico, Ferdinando di Toscana, il papa Clemente VIII Aldobrandini, la bella favorita ci vengono descritti nella loro quotidianità, assistiamo alle feste, alle malattie, ai complotti, alle fughe, e questa è senza dubbio la parte migliore del romanzo, molto ben documentato. Forse una ricostruzione della storia misteriosa del quadro e del suo autore avrebbe potuto essere snellita. Tuttavia alcune pagine di questo libro sono notevoli per la capacità di raccontare un periodo oscuro della storia francese con leggerezza.

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